SINGLE

Società, cultura, educazione sembrano spingere le persone a stare in coppia a tutti i costi, come se non esistesse altra forma e fonte di benessere nella vita di una persona. Questi forti ed inconsci condizionamenti possono indurci ad accontentarci, ad accettare compromessi assurdi ed intollerabili, ad essere frettolosi nella scelta, pur di stare in coppia, arrivando quindi a decisioni sbagliate per noi stessi ed il nostro bene.

Serenità, appagamento, completezza, gioia sono invece l’esito di un percorso personale, frutto di conoscenza, accettazione di sé, arrivando ad instaurare il rapporto sentimentale più importante della nostra vita, ossia quello con noi stessi. Solo diventando i nostri migliori alleati, anziché i nemici di noi stessi, potremo essere capaci di amare veramente anche l’altro.

Se hai appena finito una relazione di coppia, magari in maniera traumatica e dolorosa, considera che malgrado sofferenza e tormento questa che si presenta è una buona occasione per ritrovare te stesso, per crescere, per rimarginare ferite aperte e per reindirizzare la tua vita. Pensa al tipo di persona che vorresti essere, a cosa non vuoi più in una relazione di coppia, a cosa ti piace e cosa vuoi veramente nella tua vita. Impara a volerti bene, a prenderti cura di te, a goderti il presente e accetta la possibilità che essere single può essere una preziosa opportunità e non solo una tragedia.

Il fatto di non avere un partner permette di avere più tempo da dedicare a te stesso, per ascoltarti e conoscerti maggiormente. Tempo da dedicare all’introspezione, se vuoi con il sostegno di un counselor, per capire quali sono le tue necessità, quello che ti piace e quello che desideri per la tua vita per essere davvero felice.

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